WALKSCAPES
LUCENTO
SEMINARIO DI LETTURA E ANALISI DELLO SPAZIO URBANO
attraverso l’esperienza diretta degli spazi complessi e l’interazione con gli abitanti
PROGRAMMA
lunedì 19 maggio
ore 10.00 - accoglienza dei partecipanti
ore 10.30 - introduzione a cura del gruppo organizzatore
ore 11.15 - visita geomorfologica a cura del Centro Documentazione Storica
pranzo
ore 14.30 - lezione itinerante con il Prof. Bocco e con la prof.ssa Larcher. Camminare per comprendere gli spazi, i territori in trasformazione, gli interstizi urbani.
ore 18.30 - visita al 'Partitore' del canale Ceronda.
martedì 20 maggio
ore 9.00 - lezione 'Quale fotografia per l'architettura?' con il fotografo Ivan Catalano
ore 10.30 - lezione del Prof. Mela: metodi e strumenti per l’indagine sociologica
La giornata, dedicata alle tecniche del rilievo percettivo-sensibile, includerà alcune interviste ad esponenti della realtà locale
ore 18 - incontro con alcune realtà associative del territorio
mercoledì 21 maggio
ore 9 - lezione della prof.ssa Devoti e della prof.ssa Davico sulle caratteristiche storico-morfologiche di “borgo Lucento”e sul rilievo urbano con sopralluoghi mirati
pranzo
ore 18 - incontro conviviale con il Centro Documentazione Storica
venerdì 23 maggio
ore 9:00 - lezione del prof. Barello con gli architetti Malvicino e Marcuzzo dal titolo "Mappe. Narrazioni di luoghi, percorsi e sequenze".
ore 11:00 - tavoli di lavoro e prime revisioni con i docenti
lunedì 26 maggio*
presentazione degli elaborati al corpo docente (nei locali del Politecnico)
venerdì 30 maggio
esposizione degli elaborati in occasione della festa di quartiere
*La data puà variare a seconda della disponibilità del corpo docenti
“Andare a zonzo significa in italiano “perdere tempo girovagando senza meta”. E’ un modo di dire di cui non si conoscono le origini, ma che si inscrive perfettamente nella città passeggiata. […] I nostri piedi troverebbero una serie di interruzioni e di riprese, frammenti di città costruita e di zone non costruite che si alternano vicendevolmente in un continuo passaggio dal piano al vuoto, in un cambiamento di dislivelli. Buona transurbanza!”
da Francesco Careri, 2006, 'Walkscapes. Camminare come pratica estetica', Einaudi
